Era da un pò che non ci si vedeva .
Colpa dei pensieri : troppi , tanti , confusi .
Stasera , dopo un paio d'ore di sonno peso popolato da tanti sogni - alcuni rivelatori , altri invece banali - ho chiesto al mio corpo di "fare straordinario" e di sobbarcarsi carboidrati ed alcool .
I carboidrati mi danno energia vitale , l'alcool energia - come dire? - spirituale .
Ed allora eccomi qui , sognante ad occhi aperti , schienato ma non troppo , vivo e in fin dei conti sempre vegeto .
E davanti agli occhi della mente mi passano le immagini veloci di ciò che sono stato , ciò che sono e ciò che sarò .
Tra mille passati , presenti e futuri selezionabili (avete presente gli "universi paralleli" di certa letteratura?) io ho scelto in modalità - sono sincero - quasi del tutto random quei percorsi che sono diventati i MIEI percorsi .
Niente di speciale , lo facciamo tutti : diciamo che a me piacciono le curve , sia su strada che in vita .
Arrivare con un filo di gas a fine rettifilo , scalare di due o tre marce (quadriclindrico anche nella persona ...) , lieve pinzata e piega a sinistra , gas per superare la voglia di cadere , a tutta birra in uscita.
E' la mia vita , mica la Futa : ma le due cose , evidentemente per una questione caratteriale , coincidono - e sapeste ! quanti autovelox ho trovato sul mio cammino , quanta ghiaia ad ingresso di curva , sapeste ! quante volte sono caduto .
La cosa strana è che spesso mi sono rialzato anche senza averne troppa voglia : a volte è bello trovarsi a faccia in sù , a guardare il cielo azzurro desiderando di rimanere steso , senza più pensieri .
Ma pago l'immortalità , pago l'essere un Sagittario , pago l'essere un Alessandro (nomen omen) : e mi rialzo , magari scazzato , certamente ferito ; mi rialzo , ritorno quasi stancamente in sella , accendo il motore senza troppa convinzione : ma dopo pochi metri ritorna il piacere di essere nuovamente in pista , una sorta di continua rinascita , che bello tornare in vita !
Il Nero d'Avola mi dà una mano , stasera , a scaricare un pò la tensione di questi giorni .
Il matrimoccolo che si avvicina , la Miciazza che non sta bene (non sta bene un pò più del solito , ed è un peccato non poterle regalare almeno un pò della mia spensieratezza , della mia immortalità) , il lavoro che vabbé : lo stipendio c'è , ma se ho il fegato rovinato non è SOLO per gli abusi alimentari del passato ...
Vivo troppe vite contemporaneamente , non c'ho il fisico per indossare tante identità , la schizofrenia costa troppe energie .
Eppure non voglio privarmi di nulla : sono ingordo , cafone , la vita su questa terra non è eterna ed io voglio godermela il più possibile .
Con tutte le invidie correlate : il tipo c'ha la moto meglio della mia , la tipa è più figa della Miciazza , l'altro tipo è più figo di me ... eppure , non so come , ma me la godo come un riccio .
So di non aver passato alcune prove fondamentali , in questa vita : ma so di averne passate tante altre , altrettanto importanti (nel bene e nel male , ma per fare i conti un pò di tempo c'è , ancora...) e improvvisamente mi sento un pò più sereno .
Ci sono cibi che non gusterò mai , profumi che non riesco nemmeno ad immaginare , colori per che per motivi d'età mi sono oramai preclusi : ma se/ma quando riesco a fermarmi un attimo sul ciglio della strada mi accorgo che , comunque , di chilometri nel mio piccolo ne ho fatti anch'io .
E mi sento meglio : non il migliore , non il peggiore , semplicemente uno dei tanti - diverso ed uguale agli altri allo stesso tempo , diverso come tutti siamo diversi nei particolari , uguale nelle linee di massima .
Forse quel che mi salva in corner è l'assoluta schiettezza con me stesso , la perdita delle paure allo specchio , la strafottenza della coerenza : se sono grasso è perché mi piace mangiare e bere ; se sono (metaforicamente e non , ma rischio di allargare troppo il discorso ...) un fallito è perché son pigro , se non so parlare inglese è perché , in fin dei conti , non me ne può fregà de meno .
Almeno sono sincero , è una delle pochissime qualità che mi riconosco e credo che - tuttosommato - quando verrà il Giorno del Giudizio questo mi varrà un "buono sconto" per il Purgatorio .
Stasera mentre facevo zapping in tivù ho beccato un live degli U2 da non so dove , ed ho ascoltato "Vertigo" che finiva e "One" che iniziava : in un'altra vita , sicuramente , gli U2 sono stati o saranno la mia colonna sonora .
In un'altra vita , dove non sarei/sarò quel che sono , dove magari sono alto biondo e con gli occhi azzurri , dove ho un sano carisma da vero leader , dove sono l'uomo Denim - quello che non deve chiedere mai un cazzo a nessuno , basta sciacquarsi la faccia col dopobbarbba e le fighe gli piovono addosso !
In un'altra vita sarei o vorrei essere sicuramente meno incasinato , più "regolare" : gli amici del paese o del quartiere , un buon CV scolastico , vita sociale "normale" , una famiglia robusta alle spalle , cose così insomma .
In un'altra vita non avrei più di tanto interesse per le moto , preferendo le auto - magari le auto di lusso o quelle sportive ; durante i uichend avrei le serate già comodamente confezionate , felice in giro con gli amici col pulloverino sulle spalle ,
....
Basta .
Sto diventando patetico , l'ebrezza alcoolica sta lasciando il campo alla scimmia .
E poi ho scritto già parecchio , dove voglio arrivare ?
HB
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1 commento:
...se era un modo per convincere il prossimo ad apprezzarti per come sei, beh sappi che l'HoB Denim non riesco ad immaginarmelo proprio!
se invece era solo per annoiare la scimmia e convincere lei a lasciarti in pace... lo hai fatto con stile!
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