venerdì 28 settembre 2007

Kamchatka

appena visto sto bel film del 2002 .
appena comunicato a Cristina che anche per questo mese il mio bel mezzo litro di lacrime l'ho versato , per cui da qui a fine ottobre please solo film comici o d'azione dove il buono vince sempre thanks .

sono piccoli gioielli come questo che mi fanno riflettere sulle mie magliette nere , forse dovrei davvero cambiare colore . lo stesso effetto me lo fece "Mai morti" .

bah .

mercoledì 19 settembre 2007

Il secondo anniversario :)

due anni fa si realizzava un piccolo grande sogno : il nove di ottobre del duemilaecinque io e Cristina ci siamo sposati .
ricordo ancora l'eccitazione di quei giorni , la gioia ma anche gli stress dell'organizzazione . e ricordo quanto ci siamo divertiti , anzi : quanto si sono divertiti gli invitati , che possono decisamente dire d'aver vissuto un'esperienza decisamente fuori dal comune ...

mi sembra carino invitarvi per festeggiare i nostri primi due anni di matrimonio .
come allora , anche oggi desidero invitare tutti i miei amici , di tutte le parrocchie : e quindi si parlerà di moto , di Camilleri e del noir italiano , si parlerà di Bologna della Sicilia e di Bolzano .
si parlerà di tante cose , insomma . mangeremo , berremo e rideremo insieme .
ecco , spero che possa essere una bella serata di balotta per tutti .

ed ora mettete il dito sotto la mano , fatemi sapere se ci sarete .
se avete qualche suggerimento circa il locale che andrà ad ospitarci fatevi avanti : le uniche necessità sono un pò di spazio ed una buona cucina non troppo costosa - come nei nostri standard , insomma .

HB

giovedì 5 luglio 2007

Mio fratello è figlio unico .

Mio fratello è figlio unico ... Rino Gaetano , Daniele Luchetti .

Mio fratello è figlio unico . Il "solito" bicchiere di vino sopra le righe , e ...

Mio fratello è figlio unico : è il titolo di una canzone che ogni ragazzo (ragazzo dentro , intendo) dovrebbe portarsi dietro - una delle tante canzoni , occhei , ma c'è anche questa .
E' importante : per chi ha un fratello , per chi ha un amico che vale quanto un fratello .

E' anche il titolo di un filmone italiano come pochi , davvero un piccolo grande capolavoro .
La storia non ve la racconto , se vi fidate andate da Blockbuster e noleggiatelo . Vale ogni centesimo di euro che pagherete per il noleggio . Secondo me lo comprerete e lo conserverete a lungo .

Perché è importante guardarsi allo specchio , è importante ricordare sempre da dove veniamo - oggi come trent'anni fa .
Trent'anni fa , intorno agli settanta ed oltre . Quando la fantasia sembrava dover andare al potere . Quando fasci e compagni aveva un senso (o non lo aveva , come oggi) . Quando comunque ragazzi come noi cercavano , per strade diverse , di cambiare qualcosa : il mondo o il proprio orticello , se vogliamo sotto sotto non fa poi questa gran differenza .

Era da un pò che non ci si vedeva , come canta il Bugo 8cercare su internet se non lo si conosce , scaricare aggratiss i video e poi riferire) .
Ho venduto la libera , ho pianto per questi cazzo di tremilaecinquecento euro che però in questo momento mi servivano .

Ma non era solo per i soldi che l'ho venduta : anche per me , per la Cri , un pò per un sacco di motivi .
Strano effetto , oggi , vederla andar via con un'altro sopra . M'è venuto un sintomo di febbre , quasi .
Ma passerà .

Era da tanto che non scrivevo sul mio diario personale (aperto al pubblico , ingresso gratuito) . Ovviamente sono stato poco bene in questo periodo , ma nonostante ciò non demordo . Le pillole della felicità sono sempre lì nel cassetto a marcire , costi quel che costi io la mia strada la faccio a piedi ed un passo dopo l'altro , senza scorciatoie .
Anche perché poi sennò ritorni sempre "alla partenza" come al Monopoli , e non va bene .

Ho venduto la moto , ho lavato l'auto che era da Febbraio (Febbraio ...) che non la facevo pulire . In ufficio va sempre benino , la solita calma apparente con qualche virgola di schizofrenia che vivo da anni ormai .
Qualche domenica fa un amico ha fatto un botto contro una Punto , qualche domenica fa ho fatto il mio ultimo giro in moto sulla Libera e mi sono divertito ma anche stancato un botto .
Non c'era altro da fare : piuttosto che vederla invecchiare in parcheggio l'ho data a qualcuno che almeno nei week end spero la porterà a passeggio . Io forse ritorno ad una Pegaso , forse , sicuramente per uno come me è più gestibile .

Mio fratello è figlio unico : è la storia di una famiglia , di due fratelli che nonostante tutto si vogliono un bene dell'anima come si deve fare tra fratelli , è la storia di un ragazzo che c'ha dei principi (semplici quanto vuoi ma almeno chiari e tuttosommato onesti , puliti) e cerca di seguirli attraverso momenti e movimenti sociopolitici in questa Italia da barzelletta . Il lato positivo è che almeno nel dramma siamo dei grandi , almeno questo .

Ti voglio bene , Marcello .
Ti voglio bene , fratello .

mercoledì 16 maggio 2007

Ocean Twelve

No , in effetti non voglio parlare di "Ocean Twelve" , peraltro filmino caruccio utile a trascorrere una seratina tranquilla e bona .
No.

E' che in questo filmetto c'è un attore a me caro per alcuni ruoli interessanti : si tratta di Albert Finney , che mi ricordo per "Big Fish" .
E "Big fish" me lo ricordo perché mi fece sognare , quando lo vidi , di poter trovare i modi e le parole giuste per confrontarmi con mio padre , con le sue storie , con la sua vita .
Senza rancori , con infinita comprensione , ritrovando alla fine un filo conduttore reale tra quello che m'ha raccontato negli anni e ciò che in realtà fu .
Valutandone l'importanza , mettendo da parte le normali acredini di un figlio , mettendomi insomma nei suoi panni , nei panni di mio padre .

Ho desiderato per tanto tempo di vederlo insieme a lui , aspettavo però l'occasione giusta : in effetti non è un tema facile , se tuo padre è anziano e si sente con un piede nella fossa .
Ma il momento giusto non è venuto , papà se n'è andato senza preavviso , e ciò che è stato è stato e amen .

E' , volendo , una prassi abbastanza comune , quella di non riuscire a ritrovarsi , di perdersi per sempre senza avere avuto la forza o il coraggio di sciogliere i nodi che hanno percorso i tuoi (i miei) stessi passi .
Storie che ha raccontato per me , nodi che oramai insabbierò non potendo - e non volendo , onestamente - più sciogliere .

La morale ? E' facile e allo stesso tempo difficile .
Se dovete dire qualcosa al vostro vecchio , fatelo . Non aspettate . Non c'è tempo , ogni momento è quello giusto .
Fatelo , perché quando vi raccontano che poi è troppo tardi e vi porterete appresso dei rimpianti è vero . E' tutto vero . Ed è pesante , molto pesante .

Guardatelo , questo film , e se l'avete già visto riguardatelo . E traetene giovamento .

lunedì 7 maggio 2007

Update .

cosa capita ?
cosa capita , che ho scritto l'ultima volta parecchio tempo fa ?

capita che sto benino , che c'ho problemi adulti da analizzare affrontare e risolvere .
capita che la moto è ferma perché non c'ho i soldi per l'assicurazione e perché ho sfasciato la pedana destra .
capita che la Miciazza sta così così e speriamo bene .
capita che il condominio è una bella gatta da pelare .
capita anche che ogni tanto una risata me la faccio anch'io , sto raggiungendo i novanta chili , i duecento in auto oramai sono la prassi .
capita che ho preso una mobo per il pc della Micia e dovrei adesso backuppare tutto il contenuto del macinino , smontare , rimontare , reinstallare .
capita che quando le tre gioie giocano per casa , vengono a letto a ronfare addosso alla mamma (papà non conta , eh ?) , zompano felici sopratutto quando vorremmo dormire .

insomma , capita che la vita prosegue e non è mai noiosa :)

Primo amore

un capolavoro .
un filmone .
no , qualcosa di più : una perla , un piccolo splendore , un monile prezioso .

c'è poco da fare , la Fandango Prod. è sinonimo di magia , meraviglia : non ci sono parole , al limite si può applaudire in silenzio e bona lé . Procacci , poi , Procacci : for president , altro che palle !!!
Matteo Garrone ? "intimisto" !
Marco Onorato ? non c'è storia , il resto non esiste . quale resto , poi ?

e Trevisan , che dire di Trevisan ? uno scrittore di rara sensibilità .
un attore nato ?
e lei , la Michela Cescon ? recita come fosse vita , difficilmente ho visto prove simili . piange e ride come fosse lei , il personaggio , e non - per l'appunto - un "vestito da indossare" .

stasera ho visto "Primo amore" , un film italiano che fa pensare che forse non tutto è perduto nel nostro cinema , forse c'è ancora qualcosa da salvare .
da salvare , ma che dico ? da portare in trionfo , da osannare , una prova teatrale di una bellezza che descriverla non potrà mai rendere giustizia .

per le recensioni e le critiche serie vi rimando ai professionisti del mestiere .
da profano cinefilo (o cinofilo , dirà qualcuno...) vi suggerisco caldamente di cercarlo , affittarlo o comperarlo , guardarlo .
gustarlo come un buon vino che va scaraffato qualche minuto prima della degustazione .
assaporarlo sul palato con tutta la calma necessaria .
lasciarlo scendere nel profondo dell'anima , sentirne il profumo negli occhi , farlo diventare potente melodia nel cuore .

i complimenti .
i più sinceri complimenti .
merita , merita davvero tanto .
il cinema italiano c'è .

martedì 3 aprile 2007

Spartan


David Mamet (sceneggiatore de Gli intoccabili , Americani , Hannibal) ci regala un bel film d'azione disegnato con cura e diretto con altrettanta sapienza .
Un bel cast (Val Kilmer , William Macy ed altri volti già visti in giro sui set) , una fotografia più che discreta , una storia interessante : scecherare bene il tutto ed ecco un bel film che riesce a tenere incollati allo schermo fin quasi alla fine , quando svelati i retroscena la tensione cala un pò .

L'avventura vissuta da uno specialista delle operazioni "ombra" americane richiama in certi momenti il "Ronin" di Frankenaimer - anche lì in effetti lo zampino di Mamet c'era . Il richiamo alla saga spartana delle Termopili unisce il destino del marine senza macchia ma con qualche paura a quello dei (folli?) soldati greci che si fecero massacrare pur di onorare la loro legge o regola .

Se desiderate passare davanti allo schermo la vostra serata in maniera avvincente , bé , questo film fa per voi ;)

mercoledì 28 marzo 2007

Una pura formalità

Era veramente da tanto che non vedevo un film così bello , così pienamente bello .
Di "Una pura formalità" ne avevo sentito parlare in diverse occasioni , e onestamente già davo per scontato che fosse un capolavoro : ma vederlo , gustarlo , assaporarlo minuto dopo minuto è stata una prelibatezza come poche !
Già vedere un cast con Depardieu , Polanski e un giovanissimo Sergio Rubini all'opera , in una scenografia se vogliamo un pò "troppa" - ma comunque magistralmente disegnata , è uno spettacolo : Depardieu , non lo nascondo , è uno dei miei mostri sacri della recitazione ; e Roman visto "aldiquà" della macchina da presa fa il suo bell'effetto .
La direzione di Tornatore è spettacolare , e tutta la costruzione del film merita veramente un lungo commosso applauso quando si arriva ai titoli di coda .

Piccola nota personalissima : la faccia di Onoff sperduto nei ricordi , angosciato dalle ammissioni delle proprie piccole e grandi debolezze .
Quante volte l'ho vista allo specchio - l'ho riconosciuta subito !

Bé , in definitiva : da vedere e possibilmente da conservare , da custodire .

lunedì 26 marzo 2007

Un sogno interessante .

Anche se ad occhi aperti , vale lo stesso .
Immaginavo , anzi sognavo ... Sognavo una stanza in affitto , in una casa vecchia (o antica , fa lo stesso) .
E' al primo piano , magari su una piazzetta o sul "corso" . Ha un piccolo balconcino con ringhiera in ferro battuto , che "pitterei" io stesso di nero . La casa , e quindi anche la stanza , si trova o dovrebbe trovarsi in un paese siciliano , orientativamente direi che Sant'Alfio (CT) andrebbe bene : moderno , ma ancora non troppo - "cotto" al punto giusto .
La stanza dovrebbe essere così disegnata : di pianta quadrata , porta interna in legno , nella parete a destra rispetto alla porta un armadio "nascosto" , pensavo a qualcosa in stile giapponese con le ante in tinta con la camera (ovvero bianche) e giusto le cornici , sottili , nere .
Di fronte alla porta , il balconcino - con una porta finestra di quelle "alla vecchia" : fino alla linea della cintola chiusa , quindi quattro settori in vetro .
Al centro della stanza un tavolino bassissimo , quadrato , bianco o nocciola molto chiaro . Diciamo un quaranta per quaranta , ma anche un trenta per trenta andrebbe bene ; alto una decina di centimetri .
Sul tavolino un piccolo vaso in vetro nero a stelo , con dentro una rosa .
Sulla parete di fronte all'armadio ci metterei un quadro che si estende in altezza , con dentro una striscia di seta grezza rossa (porpora) su una tela di papiro .
Nell'armadio ci metterei un piccolo cuscino cilindrico in pelle , un lenzuolo , un materassino - tutto nero .
Sempre nell'armadio ci nasconderei le prese elettriche , un guardaroba minimo - tre abiti completi , tre paia di scarpe , tre ricambi di biancheria .
Niente telefono , solo un modem wi-fi per poter usare un pc laptop . Una piccola libreria , uno stereo con diffusori Bose .
In questa stanza ci andrei una volta al mese , durante un fine settimana .
Chiederei ad una "donna di servizio" di spolverare la camera prima del mio arrivo , e di riempire il vaso con acqua ed una rosa rossa .
Arriverei a piedi , dalla stazione .
Per strada , oltre ad un caffé , mi fermerei presso un'edicola a comperare il giornale locale - se ci fosse una bella libreria prenderei anche qualcosa di leggero per tenermi compagnia nel week end .
Un angolo totemico , insomma , il tanto desiderato "metro quadro" inviolabile dove fare e disfare a piacimento ciò che si desidera . Fondamentalmente riposare .
Al mattino prenderei il caffé sul corso - od in piazzetta , quindi tornerei in camera a fumare una sigaretta sul balconcino ascoltando i rumori e le voci , riempiendomi gli occhi della luce del giorno . E poi , seduto o sdraiato sul pavimento , mi immergerei nella lettura : del giornale , di un libro ... oppure accenderei lo stereo e fumerei con gli occhi al soffitto ascoltando Battiato .

Boh ?

domenica 18 marzo 2007

San Giovanni Montebello , la mia terra


Oggi pomeriggio con la mamma siamo stati in campagna . Non ci venivo da parecchio tempo , in effetti non ci sono mai venuto con piacere qui .
Per me la campagna era il nostro terreno di Fleri (Zafferana Etnea) , una bella villa con giardino e vigna che ha visto i migliori nostri anni . Quando fu venduta , nel 2000 mi pare , rimasi male - sopratutto perché mi sarei aspettato la richiesta di un parere , mentre papà e mamma la vendettero senza dire "pio" .

La terra di San Giovanni è più piccola , distribuita male (è il fianco di una "gola" torrentizia) . Ma basta che ci sputi sopra e cresce qualcosa - qualunque cosa .
E' fertile da far schifo , gli alberi da frutto ad ogni tornata si caricano in maniera potente , è uno straripamento di frutta d'ogni genere .
Adesso che mio fratello ha deciso di tornare giù sembra che se ne voglia occupare , pare che voglia seguirla un pò - e male non gli farà , né al corpo né alla mente : anzi ! Ed oggi , mentre con la mamma si passeggiava sui tappeti verdi tra un albero e l'altro , mi chiedevo se non si riuscisse a trarre giovamento anche economico da questo pezzo di terra così speciale .
Oi , non penso a chissà quali grandi cifre e/o progetti ! Ma forse qualche lira , giusto per pagarsi le spese , potrebbe venirne fuori .
In effetti basterebbe seguire un pò le rotazioni della frutta , curando un minimo le piante , per riuscire senza grande sforzo a riempire ceste su ceste : e soddisfatto il modesto fabbisogno familiare si potrebbe pensare di vendere la rimanenza , al mercato od anche con un "banchetto" appoggiato fuori dal cancello .

Boh , chissà , vedremo .
L'idea c'è , vediamo se Marcello avrà voglia di concretizzarla .
Io , se fossi privo di legami sù al Nord , quasi quasi un pensierino ce lo farei . Ma chissà .

mercoledì 14 marzo 2007

19 Febbraio 2007

ho perso papà il 19 febbraio di quest'anno . era lunedì , mi pare .

sabato c'era stata la festa in maschera con gli amici di SV Italia , domenica sera avevo accompagnato Basic e Caindmun a cenare al Victoria Station .
appena usciti dal locale mi vibra il cellulare : una serie di chiamate non risposte provenienti da casa e dalla Miciazza .

chiamate da casa , alle 11.30 di domenica ?

mentre componevo il numero dei miei arriva una telefonata della Miciazza : la mamma ha chiamato anche lei - non riuscendo a mettersi in contatto con me . papà è al pronto soccorso , problemi respiratori .

e la mia pressione sale .
mi scuso un attimo con gli ospiti , e mentre guardo la Lilo immaginando di dover partire a razzo per Catania chiamo il cellulare della mamma .
la mamma , tranquilla , mi dice che non c'è da preoccuparsi , papà ha un pò di affanno , l'ha portato in ospedale per le verifiche ed i controlli del caso ma la situazione sembra tranquilla .

l'ansia scende .

per il si ed il no chiamo uno dei miei tanti (sono fortunato , lo so) fratelli acquisiti , Alfio , che abita giù e lo metto in preallarme . gli chiedo di lasciare il telefonino accesso , quella notte , perché potrei avere bisogno di lui .

Alfio fa di più : nonostante sia "rotto" perché al mattino è caduto durante una gara di MBK , va in ospedale a vedere che aria tira . è mio fratello , e tutti i "grazie" di questo mondo non mi faranno sentire meno debitore nei suoi confronti .

salutati gli ospiti torno a casa , chiamo la mamma per approfondire la situazione , per farmi spiegare meglio : pare che papà da qualche giorno avesse una strana "fatica" addosso , e domenica sera la mamma preoccupata abbia deciso di sincerarsi delle condizioni di salute .
in ospedale gli fanno tutti i controlli di rito , lo trovano un pò scombinato ma nel complesso sembra star bene , come sta bene un signore di 82 anni .

mi sento con mio fratello Marcello , che vive a Milano : è rincoglionito dal sonno , non voglio spaventarlo ma gli chiedo di stare all'erta .
vabbé , metto in "stand by" Alfio , prendo le mie pastiglie magiche e mi corico .

alle 06.20 accade .

squilla il telefono . mentre mi sveglio e mi alzo dal letto per andare a rispondere , già so . è una cosa che ho vissuto per decenni nelle mie paranoie mentali , in un certo senso sono abituato (preparato) .
ma è come il rombo di un terremoto : anche se lo riconosci da lontano , non ti ci abitui mai (essendo etneo , parlo per esperienza diretta) .

la voce trema , la mamma piange disperata .

le parole esatte sono :"Alessandro , io non so come dirtelo , se ne sta andando , se ne sta andando , gli stanno facendo il massaggio cardiaco ma non c'è niente da fare..." .

è un treno che derraglia .
è IL terremoto .
è una catastrofe senza eguali .
è il rumore che fa la vita quando diventa storia .

e stranamente mi trovo attivo ma calmo , chissà i fiumi di adrenalina nel sangue .
le chiedo di stare tranquilla , col mio solito garbo glielo ordino - forse , in realtà , me lo sto ordinando .
riaggancia , senza nemmeno finire l'ultima frase , è crollata .

la Miciazza che si è svegliata mi chiede cosa succede , io glielo dico senza dirle niente .
chiamo Alfio , gli chiedo di andare dalla mamma , lui è più operativo di me : interrompe la comunicazione senza troppi fronzoli , "Sto andando , ti richiamo" .

chiamo Marcello . è ancora intontito , sembra reggere l'urto . consultiamo al volo internet per vedere come spostarci : scartati gli aerei per problemi logistici una volta atterrati a Catania si decide per l'auto .

sono le sette e dieci .

dopo il primo caffé di una lunga serie , sigaretta in terrazza a fare il punto con me stesso di quello che è appena accaduto . e c'è poco da imbastire fiabe , non c'è tempo né spazio per considerazioni di alcun genere , perché è troppo presto e perché il mio centro di comando e controllo non può destinare energie ad altro che non sia star bene svegli e prepararsi al viaggio .

dovete sapere che ogni volta che io e Marcello andiamo a casa in Sicilia insieme in auto , il viaggio è un'analisi completa delle situazioni che - io a Bologna , lui a Milano , i genitori a Giarre - stiamo vivendo .
noi lo chiamiamo scherzando "viaggio catartico" , e non sappiamo nemmeno se è proprio una catarsi o invece è qualcos'altro .

faccio il pieno alla Lilo , scrivo due righe sul Forum - un tentativo di sfogo ? la speranza di una lacrimuccia che non viene ? - telefono agli zii a Milano e poi vado a prendere mio fratello in
stazione qui a Bologna .
è crollato , e se da un lato mi sento addosso il peso della lucidità operativa dall'altro lo invidio perché lui piange , riesce a piangere . io , un cazzo .

forse è perché sono frastornato , perché cerco razionalmente di soppesare l'evento : ma come puoi valutare razionalmente il fatto che tuo padre è storia , è passato ? e allora rimango quasi in loop con me stesso , e mi concentro sul da farsi .


spingo la Lilo a manetta dal casello d'ingresso sulla A1 fino all'uscita di Salerno , senza troppe metafore parlo di 190 fissi in terza corsia rallentando (a volte , nemmeno sempre) solo in
presenza di autovelox .
se dovessi dare una spiegazione razionale di questa gran velocità , bé : non c'è . non serve correre , se non per arrivare a gestire la situazione - che peraltro si sta già gestendo da se .
correre serve invece , emotivamente , a distrarmi da tutto ciò che non è la guida . e mi fa bene . non penso ad altro che a guidare .
mentre scendiamo lungo la penisola mi faso con casa , sento Alfio - che sta facendo esattamente quello che ti aspetti che un AMICO faccia , ed è una sensazione indescrivibile trovare una simile conferma .
sento anche la mamma , che pian pianino sta prendendo fiato .

con Marcello si parla , si parla tanto . ogni tanto lui sbotta in un singhiozzo , io gli sorrido fraternamente , gli dico di "lasciarla uscire tutta" se gli va di farlo .

arriviamo alle ventitré e qualcosa , ci abbiamo messo undici ore quasi esatte (meno delle dodici da ruolino di marcia) : se la Salerno - Reggio Calabria non fosse un vomito di capra saremmo arrivati almeno due ore prima , forse anche meno (1100km a 190kmh = ?) .

la porta di casa è ovviamente aperta .
Marcello entra a spruzzo , papà riposa in salotto , Marcello piange .
io sospiro , sospiro a fondo , non realizzo ancora che dentro quel contenitore di legno c'è il corpo di mio padre , come si dice : non me ne capacito .
abbracciamo la mamma , è stordita , persissima .
Alfio è lì , lo abbraccio , gli dico "Grazie" e lui manco risponde : dà per scontata la sua presenza lì , che lo devo ringraziare a fare ?

il resto della storia è un lago di caffé , un prato di sigarette , qualche parola , la perseverante incredulità di fronte al cadavere : addirittura sorrido a vederlo lì , bello tranquillo col suo eterno sorrisetto ironico , come se fosse ancora vivo .
in effetti faccio una gran fatica a comprendere che sia morto .

e poi ,vabbé , ci sono le pratiche burocratiche da espletare in queste situazioni ; le visite in casa da accogliere ; il funerale da gestire .
il funerale . l’ultimo saluto .
è tutto un “ultimo” : quando chiudono la bara , in casa , è l’ultima volta che vedo il volto di papà .
quando la bara esce dalla porta di casa , è per l’ultima volta che il suo corpo supera la soglia .
quando la bara viene chiusa nel loculo , allora è l’ultima volta che vediamo il contenitore che lo ospita .

è “una” fine . è la fine della giovinezza , è la fine di una storia iniziata trentasei anni fa .
papà non c’è più , adesso .

e già tornati a casa se ne avverte l’assenza , la famiglia è “monca” .

…quante vite , ha vissuto .
quante storie .
è stata tuttosommato un’esperienza grandiosa , un’avventura quotidianamente epica : grazie , ovviamente , al suo gusto per la “romanzata” . gusto che dev’essergli venuto nel tempo a furia di subire : se tragica dev’essere , che sia almeno tragicomica la vita !

papà .
un gran rompicoglioni , anzi : un Signor Rompigolioni , mica un pirletti qualsiasi !
tutto quello che ha fatto (non importa se bene o male) l’ha fatto vestendo sempre i panni del Divo .
e di spettatori plaudenti ne ha avuti non pochi : anche se qualche critica c’è stata , anche forte . ma tirando le somme il risultato è comunque in attivo .

adesso , ogni tanto , mi basta vedere qualcosa che lo riguarda per iniziare a sentirne il vuoto dentro .
il ricordo mi riporta all’ultima volta che l’ho visto , è stato a Bologna prima e Milano poi in occasione delle feste natalizie .
cazzo , sembra quasi ieri . sembra quasi ieri che era qui , ed invece E’ ieri e adesso non c’è e non ci sarà più .

papà .
che aveva insistito come non mai a volerci a casa per il suo compleanno (il 19 Marzo , se n’è andato esattamente un mese prima) .
ricordo che sono rimasto sorpreso dalla sua richiesta : in teoria nel week end del 19 avevo già preventivato un impegno coi ragazzi del Forum , e poi gli anni passati era sempre stata sufficiente una telefonata d’auguri !
ho voluto verificare con Marcello la sua richiesta :

“Senti , ha chiamato papà , dice se andiamo giù per il suo compleanno . In effetti io avrei già un impegno , ma tu che ne dici ?”

“Io vado , per te vedi tu . Ho voglia di rivederlo e poi ogni anno che passa è un anno in più. Secondo me dovresti rinunciare all’impegno”

“Ma pensi che ci sia da preoccuparsi ? In effetti è da una vita che dice che prima o poi morirà , però è ancora qui ed in effetti sta bene…”

“Fai come vuoi . Io scendo , secondo me dovresti venire anche tu”

“Va bene , ok , allora vengo anch’io”

in pratica ho voluto capire , ho cercato di capire attraverso il “feeling” di mio fratello se la richiesta era , diciamo così , motivata o meno .

perché dovete sapere che papà ci ha preparati spiritualmente alla sua dipartita da almeno venticinque anni . negli ultimi tempi , poi , ogni occasione era buona per tirar fuori argomenti come l’eredità o cose così .
argomenti che seguivo ma senza dar troppo peso : è da una vita che ne parlava , “Al lupo al lupo !” .
il lupo , alla fine , posso dire a sorpresa , è arrivato : e tutta la preparazione spirituale non è servita ad un cazzo .

tornato a Bologna ho smesso di prendere le pastiglie : tanto , voglio dire , se ho retto una botta simile le mie “depressioni” e/o ansie se ne possono tranquillamente andare a fare in culo .
ogni tanto prendo qualcosa per dormire , ma in maniera spot .

non so ancora come sto , mi sto scoprendo pian piano quotidianamente .
mi soprendo a pensare che , tranne un paio di singhiozzi (repressi , inoltre) non ho ancora veramente pianto .
mi soprendo a pensare che ci penso poco , a manco un mese dalla catastrofe , a quel che è successo ed ha cambiato la mia vita senza appello .
mi chiedo spesso se sono un insensibile , o se semplicemente il mio centro di controllo sta mantenendo la situazione entro limiti ragionevoli per la mia salute mentale – onestamente pensavo che sarei schizzato , detta come va detta : ed invece eccomi quà come una roccia , e non so se in questo caso sia un complimento .

scusate , mi accendo una paglia e rileggo tutto .
ho anche preso due Moment , la schiena non gradisce il clima bolognese .

per stasera è tutto , non mi va di aggiungere altro .
“la grafia è incerta , la prosa a tratti scorretta”: ma va bene così .
buonanotte .

buonanotte , papà .

lunedì 5 marzo 2007

Intacto

Chissà perché , quando vidi la prima volta il manifesto del film pensai d'istino a qualcosa che riguardava il Cile di Pinochet o robe del genere : ma quandomai =))))

In realtà il film parla di alcuni fortunelli che si sfidano - e sfidano se stessi - per mostrare e dimostrare la loro maggior fortuna .
Il contatto fisico può privarli del "dono" - così viene chiamata la capacità di attingere alla fortuna degli altri , capacità che viene sfruttata per accrescere il loro potere in tal senso .

...bé , dai , diciamo che stasera non sono da trame . Se finora avete seguito qualche mia indicazione filmica e vi siete trovati bene , datemi ancora una volta retta : è un film che vale la pena vedere e conservare .

Discreta la regia , buona la fotografia , molto interessanti le recitazioni . Complessivamente un bell'8+ al film non glielo leva nessuno ;)

Ah , se qualcuno ci vede un richiamo al video di "Voodo people" dei Prodigy , bé , diciamo che è un'hommage ;)

Buona visione .

Emmò basta .

INCAZZAMENTO ON

giornata nera .
giornatina proprio nera .
tengo le spalle larghe , ok , riesco a tenere botta più di quanto mi aspettassi , ok .
ma alla fine cedo , è normale , mi rompo i scroti .
alla fine mi stanco di dover tenere mille pesi sulle spalle .
finisce una storia e ne comincia un'altra , e via così , e ad un certo punto basta .
ad un certo punto vorrei spegnere la luce , coricarmi e riposare un pò tranquillo , senza stress che mi girano in testa . eh . dopo un pò , voglio dire , uno si rompe proprio i scroti di dover continuamente difendersi da tutto .
io personalmente non ne posso più .
io sono proprio arrivato al limite .
mò basta : santo ancora ancora si può fare , martire no . che c'ho scritto sulla fronte , giocondo ?
adesso basta .
adesso si prende il toro per le corna (come se fosse una cosa nuova , per me) , gli si parla tete-a-tete e si vede cosa fare . non mi pagano , per sbattermi così dentro e fuori casa . non faccio l'eroe di professione .

adesso si chiacchiera un pò , si fanno le verifiche di rito e se la cosa non quadra c'è sempre il "Piano B" nel cassetto : il piano dell'onta , il piano di fuga . Perché la fuga , come diceva il mio insegnante di topografia buonanima , "è vergogna ma salvamento di vita" .
e a trentasei anni questa vita me la vorrei ancora godere un pò .

INCAZZAMENTO OFF

domenica 4 marzo 2007

Codice 46

Dedicato a chi è sicuro che qualcun'altro può scegliere sempre per te .

Dedicato a chi è sicuro che ripararsi dalla pioggia è sempre meglio , che vivere seguendo binari predisegnati è meglio che seguire le proprie emozioni .

Dedicato a tutti noi , prima che sia troppo tardi - ma forse lo è già .

giovedì 1 marzo 2007

Papà .

Vorrei parlare di mio padre . Dovrei farlo , lo sento , almeno per scaricare dalle mie spalle parte del peso che porto e che porterò .
Papà ha lasciato questo piano esistenziale , come spesso chiamo la vita terrena , il 19 febbraio scorso .
In maniera improvvisa e dolorosa per chi è rimasto "di quà" ha chiuso la sua esperienza su questa terra .
Vorrei parlarne , e lo farò : ma non stasera , non così "a braccio" - la sua vita , per quanto lui ne abbia narrato , rimane un libro del quale ho sfogliato ben poche pagine .
Ne parlerò sempre con affetto , anche quando lo definirò un "disadattato" temporale , un sopravvissuto a se stesso ed al secolo che lo ha visto nascere e vivere mille vite da avventuriero .
Avventure in parte salgariane (vissute da un comodo divano) , in parte reali - e spesso dolorose , da eterno perdente , sconfitto prima che dagli eventi da se stesso : dai suoi ingombranti ricordi , fardelli che ne hanno piegato lo spirito rendendolo spesso litigioso (anche qui : più verso se stesso che con gli altri) .

Una presenza ingombrante , ed al grande "pieno" che fino a pochi giorni fa era lascia un grande vuoto .

Parlerò di papà , e per farlo dovrò tornare indietro di parecchio tempo , dovrò necessariamente ripercorrere i suoi passi per cercare oggi le risposte che fino ad ieri ha centellinato , infarcendole (dolosamente o meno) di barocchismi completamente fuori luogo e di verità di parte - d'altronde , non si può pretendere che chiunque narri la propria storia vista dagli occhi degli altri : la propria vita , il proprio percorso è d'obbligo soggettivo . Una buona analisi oggettiva la si può sempre tentare , ma non è un "must" .

Papà .
Calabrese fino al midollo , rimasto ancorato ad un'era per noi oggi preistorica , svuotato di ideali e sostegni sociali e/o morali dalle peripezie che ha vissuto .
Mio padre era un dinosauro ! Ma quante cose si possono imparare , dai dinosauri , a volte .
Prima fra tutte : come evitare l'estinzione . Come salvare la pelle , a qualunque costo . Come sopravvivere a se stessi e ad un contesto poco amico .

Ma è una storia lunga , ed ho tanto tempo ancora per parlarne .

giovedì 15 febbraio 2007

[Night video] Ricordi lontani

buonasera .

questa sera la dedichiamo ad alcuni ricordi , piacevoli , ricordi di almeno dieci anni fa - che oggi , per chi ha trent'anni e passa , equivale a dire "una vita fa" .

e allora torniamo indietro con la mente .
è notte , siamo in estate , la strada che scorre sorniona sotto le ruote di una Rover 214 è una delle provinciali etnee .
c'è caldo , i finestrini abbassati fanno entrare la notte nell'abitacolo - una notte fatta di luci distanti , Taormina in lontananza - e regalano una impressione di fresco .

le prime canne passano di mano in mano , anche se a dire il vero si preferiva comunque la birra - meno impegnativa e più fresca , il che a 30° non guastava ...

e tra una chiacchiera e l'altra questi erano i brani che giravano intorno a noi .

buona visione , buon ascolto (n.b. = i video sono visionabili al link posto sul titolo)

Robert Plant , "29 palms"
Led Zeppelin , "Kasmir"
Pixies , "Where is my mind"
Pixies , "Here comes your man"
Litfiba , "Cangaceiro"
Litfiba , "Paname"
Live , "I alone"
Nirvana , "Smells like a teen spirit"
Deep Purple , "Smoke on the water"
Deep Purple , "Lucille"
Deep Purple , "Hush"
The Doors , "Gloria"
The Doors , "Spanish carovan"
The Doors , "Riders on the storm"

E per questa sera la macchina dei ricordi si ferma qui .
Ci auguriamo che il viaggio sia stato di vostro gradimento .

Alla prossima ;)

martedì 13 febbraio 2007

CISGADAY !!!

Le parole della giornata le trovate su SV Italia , le mie foto le trovate qui ;)

venerdì 9 febbraio 2007

Radio America

Un bellissimo film , un piccolo gioiello - l'ultimo del regista che è diventato mito , Robert Altman .

Di cosa parla ? Mah , secondo me parla della vita e della morte , del tempo che passa ma rimane sempre uguale a se stesso (Vico , "Corsi e ricorsi storici") , delle lacrime e dei sorrisi .
Insomma , non pretenderete davvero che una nullità come il sottoscritto vi racconti la trama di un film di Robert Altman !?

Se accettate un umile consiglio : guardatelo .
Se state cercando qualcosa , se l'avete trovata , se volete far scivolare gli occhi su un fiume delicato e potente allo stesso tempo , se stasera non si tromba e "Rambo" non lo trovate più in mezzo a tutti i vostri DVD ... insomma , per questo e per mille altri motivi che - solo per non tediarvi - non vi elenco , guardatelo .
Secondo me ne vale la pena ;)

lunedì 5 febbraio 2007

Jacob il bugiardo

Mah .

Sicuramente sono strano io , ogni volta che vedo un film ambientato nella Polonia ebrea durante la sfavillante II World War Tour mi viene da pensare che forse gli ammericani coi bombardamenti a tappeto ci sono andati fin troppo leggeri .

Comunque .
Il film NON è un capolavoro , nonostante il cast ; la regia è veramente "amatoriale" , non riesce nemmeno a far decollare delle recitazioni peraltro discrete .
Il peggior attore , poi , è proprio Williams - che qui sembra lontano mille miglia dal suo personaggio : distante , distaccato , alle cinque timbro il cartellino e torno a casa o vado a fare un film serio .

E nonostante tutto , nonostante un inevitabile parallelismo con "La vita è bella" che porta a trattare questo lungometraggio una scopiazzatura - oi , poi magari non c'entra niente ... - nonostante tutto dicevo vale comunque la pena di dedicare un pò d'attenzione a questa storiellina .

Se non altro per non dimenticare .

domenica 4 febbraio 2007

Ragionevoli dubbi

Un bel libro , scritto da un bravo scrittore , comperato per caso - solo confidando sul nome già noto - ma che è stato "consumato" in poche ore tanto era ingrifante .

Più che la storia , peraltro valida , quel che mi è piaciuto del romanzo è lo stile dell'autore , davvero interessante .

Consigliato a tutti ;)

giovedì 1 febbraio 2007

Eragon

Una sola parola riassume l'impeto travolgente , la magnificenza delle scene , la potenza delle interpretazioni : "Guariss !!!" .

E non dico altro perché sennò mi censurano il blog ...

mercoledì 31 gennaio 2007

Una serie di sfortunati eventi - (Lemony Sniket's) A Series of Unfortunate Events

Dopo una discreta serie di cagate pazzesche - vedi post precedenti - finalmente un Film che non ha caso ha la "F" maiuscola !
Cercate una bella storia ? Una buona regia ? Una fotografia magistrale ? Degli attori in gamba ? Bene , fermate le macchine : siete arrivati !

Basato sul racconto di uno scrittore "fantasma" - almeno così l'ho capita - che in Ammerica ha riscosso e riscuote tuttora successi spaziali , il film narra le avventure di tre intrepidi bimbi attraverso una serie di sfighe - etc. etc. etc. : vabbé , la trama la lascio a voi , è un pò "diesel" ma quando ingrana va via che è un piacere .

Jim Carey è , come spesso , sopra le righe : il suo personaggio lo richiede , non mi viene in mente nessun altro attore che avrebbe potuto meglio vestire i panni del Conte Olaf .
I ragazzini sono bravi , gli altri protagonisti si sanno muovere .
Ma quello che mi preme evidenziare è : la fotografia - non a caso diretta da un brav'uomo che ha già lavorato con Tim Burton , e lo avreste detto anche voi ; la colonna sonora , proprio vestita sul
film ; la regia , complessivamente molto molto buona .

Se dovete comperare un film da portarvi in giro per il mondo , o salvare per i posteri , o regalare ad una persona cara , bé questo potrebbe essere un buon candidato ;)

martedì 30 gennaio 2007

Il mercante di pietre

Trama .

Harvey Keitel ("il cattivo tenente" , "Le jene") viene invitato insieme a F. Murray Abraham ("Mozart" , "Scarface") a fare le ferie a Cinecittà dal regista Renzo Martinelli ("Piazza delle cinque lune" , "Vajont") .

Oltre alle spese pagate Harvey ha in omaggio una gentile liaison pornographique con Jane March ("L'amante" , "Il colore della notte") , il che non guasta .

Nel mentre , i tre - con la compagnia di un cast ... vabbé , lasciamo perdere - giusto per non annoiarsi tra un Campari e una trombata (Harvey) girano un filmetto sui soliti musulmani che ovviamente sono dei terribili mangiabambini terroristi etc. etc.

Martinelli , che i soldi li ha spesi praticamente tutti per dei film degni di questo nome , fa divertire il nostro wonder trio con effetti speciali in CG degni di una presentazione in PowerPoint (Tm) per i sell out delle patatine fritte ; con una gestione della fotografia che inizia bene ma si stanca subito e lascia il film dopo cinque minuti ; con un tappeto sonoro che vorrebbe aspirare al cielo , ma aspira e basta .

Alla fine ... bé , lo confesso : non ho visto la fine , appena ho finito i miei trecento grammi di gramigna al pesto sono andato avanti veloce (FFW) per togliermi di mezzo 'sto capolavoro de noantri , ed ora sono quà .

Ora .
Dico io .
Un regista che magari non è Kubrick , ma che delle piccole gemme le ha dirette (vedi sopra) .
Ma come può , dico io? , come può fare una fetecchia così colossale ?
Anzi , che dico colossale : puff !

La recensione che trovate linkata sotto al titolo di questo post è impietosa : per una volta mi vedo costretto a quotare My Movies .

In attesa del prossimo , vero film di Martinelli - le cose le sai fare , non andarmi in para per questo fiasco , impara dai tuoi errori e regalaci altre emozioni ;) - io auguro una buonanotte a tutti .




P.s. : Jane March , incredibile ex Figa Galattica , è del '73 e mostra più anni di mia moglie che è del '67 !!! Mio Dio , riguardati - sopratutto , riguardati nei film che hai girato in passato , regalaci anche tu altre emozioni =))))

lunedì 29 gennaio 2007

Flushed Away - Giù per il tubo

Dalla Dreamworks e dai creatori di "Wallace e Gromit" e "Galline in fuga" un simpatico divertente sorridente filmino d'animazione con protagonisti davvero particolari : topi !

Banale dire che la risata è assicurata ; meno banale complimentarsi per l'aderenza dei personaggi ad alcuni canoni o stereotipi propri del mondo umano (le rane francesi , i topi texani) .

L'unione tra la CG ed i soggettisti dei pupazzetti di plastilina ha dato vita ad layout grafico piacevole , che eravamo abituati a vedere in "passo uno" (si dice così , vero?) ma che in CG non sfigurano affatto - i disegnatori hanno addirittura reso il tutto più "originale" dando ai movimenti labiali dei personaggi il taglio "scattoso" dei pupazzetti di pongo .

La trama è carina , il giorno del giudizio un mare di urina potrebbe sommergerci tutti =))))

10 e lode ad un filmino davvero gradevole !

domenica 28 gennaio 2007

Regalo =)))


Oggi pomeriggio mi sono fatto un regalo , era da tanto che ci pensavo ed ecco che mi son tolto il pensiero ;)

L'unica differenza con quello a fianco è il quadrante bianco , una chicca che riporta alla mente i vecchi quadranti in ceramica degli orologi di una volta .

Radiocontrollato , ecodrive (si ricarica con la luce) , in titanio , è un piccolo gioiellino - ed infatti m'è costato un due lirette , ma un regalo è un regalo =)))

Per le caratteristiche tecniche vi rimando al sito di Citizen Watches , a me basta averlo al polso senza chiedermi troppo su cosa può fare e cosa non : una volta che mi dice che ore sono va più che bene :D

Sono contento , come un bambino con il giocattolo nuovo =)))

giovedì 25 gennaio 2007

Il Broker

Trama : un famoso scrittore americano - l'inventore del genere "legal thriller" - decide di farsi una vacanza in Italia (spesato da una nota amministrazione comunale ? vallo a sapere ...) .

Nonostante la vacanza , non riesce a scollegare il cervello dal computer portatile e partorisce una delle peggiori storie che abbia mai scritto - ho letto tre o quattro dei suoi libri , non so se ci sono altri scheletri nell'armadio : di certo posso dire che a mio avviso ha fatto e può fare molto di meglio .

Interessante notare come Bologna possa essere vista con occhi moooolto diversi , se vissuta da turista : in effetti quando ci venivo durante i week end anch'io la vedevo differente , oggi che ci pago il rusco invece la magia si è - come dire ? - interrotta .

Fantastiche le chicche in relazione al costo della vita ed alla cucina qui in città .
Il protagonista sembra che riesca a vivere sempre con gli stessi cento euro in tasca : una vera perla leggere di quando entra in un negozio in via Indipendenza e compra un paio di scarponcini ed un parka spendendo duecento euro .
Incredibile - ed infatti NON è credibile ...

Lo scrittore , inoltre , fa un tantino di confusione tra la cucina toscana e quella emiliana : di posti dove si mangia qui nella "Dotta" un paio ne conosco , ma stranamente da nessuna parte mi hanno portato il pane caldo da inzuppare nell'olio .
Oh , magari frequento dei posti poco chic , pàr càrità =))

Un consiglio : se vi piace Grisham NON comprate questo libro , potrebe cadervi dal cuore .

P.s. : ecco , sapevo che l'avrei detto : sapete quando vi manca la casa in centro ? Quando leggete un libro scritto da uno famoso che ambienta la sua storia a cento metri da casa vostra !
Fino ad ieri potevate dire : "Io c'ero!" .

Oggi , in San Donato , cosa vuoi dire ?

Cappuccetto rosso e gli Insoliti Sospetti

Ovvero : come costruire un bel film d'animazione (in realtà CG) anche senza un budget alla "Shreck" o "Ice Age" .

E si , perché appena il film è iniziato la voglia di cambiare canale era tanta : CG presa di pacca dal mondo dei videogame , nulla di paragonabile alla stratosfericità (uau!) degli ultimi successi di animazione al computer .

Però , però ... passa giusto un attimo e senti che la storia ha un non so che di meritorio , e più il film va avanti e più ti disintossichi dalla grande meraviglia visiva - rimanendo non dico incollato ma quasi al monitor per la bontà della trama e la qualità della sceneggiatura .

Il film è tutta una citazione , a partire dal titolo in italiano : e poi "Matrix" , "Mission:impossibile" , "Ice Age" e chi più ne trova più ne metta (chi vi ricorda la rana ?) .
Ma la storia c'è , riesce a catalizzare l'attenzione : e qualche sana ghignata spunta da sotto ai baffi ;)

Consigliato in una triste o - peggio! - noiosa sera invernale , da soli o in compagnia =))

martedì 23 gennaio 2007

A scanner darkly - Un oscuro scrutare


Ovvero : come uccidere (per l'ennesima volta , non è proprio fortunato...) Ph.K.Dick .
Come leggere un libro senza capirne una mazza .
Come voler fare un capolavoro senza lasciare che i sentimenti di uno dei più vividi scrittori del nostro tempo ti penetrino sotto la carne diritti al cervello .

Mi aspettavo tanto , ho visto ben poco .
Tanti effetti speciali (tanti = 1) , ma la storia è rimasta in sottofondo : un pretesto , in stile hollywoodiano , per giustificare la computer grafica dell'ultima generazione .

Mah , quante braccia rubate alla viticoltura .

mercoledì 17 gennaio 2007

Alberto .

Alberto non c'è più .

L'albero Alberto , che colorava un pò la vista dalla finestra della camera da letto , non c'è più .

L'hanno buttato giù perchè dava fastidio .
Problemi extracondominiali .
Io non riesco a capire quale fastidio possa dare un albero .
Abbiamo i cassonetti del rusco davanti alla porta di casa .
Viviamo su una strada iperinquinata .
C'è bordello 24 h .
E a qualcuno dà fastidio un albero .
A me questa cosa , lo confesso , crea un profondo rancore , cieco e sordo .
Il Signore mi perdoni : maledetti ! Maledetti stronzi ! Maledetti pezzidimmerda !
Prima o poi la dovrete pagare , STRONZI !!!

Scusate lo sfogo .

Maria full of grace


Bello , molto bello .

Un film straordinariamente lucido nonostante l'argomento che porterebbe spontaneamente verso derive a toni decisamente più cupi .
Sono rimasto colpito dalla grazia del regista (ne era pieno anche lui ?) nel trattare un tema così peso .

Bello .

Sono commosso ...



martedì 16 gennaio 2007

lunedì 15 gennaio 2007

L. Sciascia - La scomparsa di Majorana



http://it.wikipedia.org/wiki/Ettore_Majorana

giovedì 11 gennaio 2007

Immagina ...



HB

Ustica : la quadratura del cerchio .

E così è fatta .
Anzi : è disfatta .
Ora siamo tutti più tranquilli , consapevoli di vivere in uno stato sovrano basato su giustizia e legalità .
Con buona pace di chi ha cercato la verità , si chiude uno dei capitoli più brutali della nostra storia patria .
E adesso tutti a nanna , sotto le coperte .

Domani scopriranno che la bomba in stazione a Bologna ce l'ha messa una cellula di "alcaeda" : e se faremo i bravi gli sceriffi a stelle e strisce verranno a bombardarci per aiutarci a sfuggire al pericolo terrorista/islamico/comunista - e chi più ne ha è il benvenuto .

Mah .
Mah .

HB

mercoledì 10 gennaio 2007

Quale demone ...

Quale demone bellissimo e potente è la velocità .
Ti coglie spesso di sorpresa , mentre pensi di andar tranquillo ed all'improvviso la strada diventa un lungo serpente nero d'asfalto che corre veloce e t'invoglia , ohi se t'invoglia !

Dà dipendenza , più del tabacco o della nicotina : quando inizia a scorrere nel sangue , quando lo sguardo si fissa sulla traiettoria della curva e le braccia si fanno attente a sentire lo sterzo , allora non c'è "ma" che tenga .

Percepisci il rischio , ma la fantastica sensazione dei sensi tutti allertati , la percezione del pericolo sempre incombente , il governo di un veicolo che segue le tue direttrici mentali con gli occhi che zigzagano tra strumenti , strada , auto e moto accanto a te ... è droga .
E' una droga buonissima .

E quando arrivi a destinazione , qualunque essa sia , il sapore che senti in bocca ha più gusto di un sigaro cubano o di un uischi invecchiato in rovere per decenni .
E ti senti bene , ti senti gratificato .

HB

sabato 6 gennaio 2007

200 .

Uhm .

Uhm .

Era da tanto che non leggevo sul tachimetro di una macchina la sequenza magica .
E sopratutto non credevo che la mia "principessa" ci arrivasse , così bella e rabbiosa da litigare con una 156 un pochino incredula .

I "nostri" primi 200 kmh , baby : auguri ;)

HB

giovedì 4 gennaio 2007

Cars

Un film d'animazione troooppo carino , e direi anche utile per far convergere gli animi "da pista" con quelli con vocazione più "turistica" - tranquillamente mutuabile anche al nostro mondo di motociclotti ;)

Colgo l'occasione per fare due osservazioni :

1. Non mi ero reso conto prima di quanto possa essere bella la Porsche Carrera - ok , sarò un pirla , ma non l'avevo mai vista prima sotto un certo aspetto ...


2. Quasi quasi se mi prende uno schizzo di follia ridipingo la Lilo di rosso Corvette e cerco le ruote con le bande laterali bianche :)))


HB

La mia dottoressa ...

La mia dottoressa mi ha detto che mi trova meglio rispetto all'ultima visita :)
Vabbé , magari non è un titolo da prima pagina del Corsera , ma è pur sempre importante - o no ?

Ho fatto il certificato medico per l'iscrizione in piscina ed al TSN , settimana prox vado a iscrivermi ad entrambedue le attività sportive e ricreative =))

Evvai !!!

HB

martedì 2 gennaio 2007

Primo motogirello dell'anno :)

Ecco brevemente qualche foto del primo giro in moto (per me in auto) del 2007 , qui sull'appennino emiliano in compagnia di alcuni prodi della EReZiONE

http://picasaweb.google.it/HobbitBahlsen/SVPrimoGiroDel2007

Spero siano di vostro gradimento :))

HB

lunedì 1 gennaio 2007

Benvenuto 2007 !!!

Benvenuto , nuovo anno .
Benvenute nuove opportunità , nuove possibilità , nuove certezze e nuovi errori , nuovi amici , nuove energie .
Bentenuto , 35esimo reset .

Da ricordare - o almeno da non dimenticare :

1. PROGETTI :
  • Aggiustare la cantina per creare (finalmente!!!) il laboratorio informatico
  • Preparare lo stanzino/ufficio per la Miciazza
  • Guadagnare aggiustando computer (o spazzando le strade , il focus è GUADAGNARE!!!)
2.OBIETTIVI :
  • Corpore sano : piscina , poligono , via le paglie , via il vino
  • Mens sana : eliminare le pillole rosse e quelle blu , tornare su questo pianeta senza filtri chimici
3. VARIE ED EVENTUALI :
  • Sesso , droga e rock and roll ... no , scherzavo :D
Benvenuti al nuovo anno , benvenuti tutti al nuovo spettacolo , benvenuti a quest'altro giro di ruota che - mi auguro e vi auguro - porti a tutti tante soddisfazioni ;)


ALLA GRANDE ,
HB