giovedì 14 agosto 2003

Confessioni di una mente pericolante

Pazzesco . E' semplicemente pazzesco , come stasera mi sia ritrovato davanti ad uno specchio , ed abbia visto A. - come lui , mio amico di un'altra vita , ho sognato cavalcate solitarie in moto . Io , cavalcate solitarie . Io , solitario . Io , che ho sempre cercato altri intorno a me . ... Forse ... Forse oggi non voglio nessuno , intorno a me ; forse oggi non mi sento in grado di stare accanto a nessuno - o non credo che nessuno sia in grado di starmi accanto . E poi , mentre aprivo il congelatore a prendere la bottiglia di vodka , allora mi sono rivisto come G. - con il quale ho diviso l'appartamento milanese , e le birre . Ho sempre bevuto "un pò" , ma G. era - spero di poterne parlare al passato - decisamente alcolizzato . Stasera ... stasera l'ho capito . Stasera ho compreso la necessità di stordirsi , di cadere svenuto a letto , di fortificare il proprio spirito con lo "spirito" . O di annullarlo nel tentativo . Niente , non c'è altro da dire , ho concluso .

Nessun commento: