venerdì 4 novembre 2005

Ventinove anni .

A ventinove anni io lavoravo ancora a Milano , e ci vivevo anche .
Abitavo in via Ettore Ponti , in compagnia di un programmatore tanto bravo quanto etilico , e di altri amici che nel tempo andarono e venirono .

Allora lavoravo in CGI (Compagnie Generale d'Informatique , oggi Albis di IBM) , ero più bolso di quanto lo sia oggi - incredibile , vero ? - e se nelle ore d'ufficio "vivevo" bene , fuori dal mio stanzino ero libero ma solo .
C'era Cristina , già allora , ma solo durante i week end .

Ricordo i pendolini delle sette e trenta - rigorosamente in prima classe , all'epoca il soldo girava bene .
Ricordo le cavalcate in Rover quando , prima di prendere delle gran nebbie che m'hanno flesciato decisamente male , correvo a Bologna con la musica a palla nell'abitacolo e l'accelleratore a manetta .
Iniziavo a sorridere tra me e me quando vedevo , illuminata in lontananza , la collina di San Luca ; quando mi ritrovavo a fianco della "Termal" mi sentivo già un pò a casa .

Erano giorni strani , tempi strani .
A casa chattavo come un disperato in ricerca di qualcosa o qualcuno che riempisse i miei spazi vuoti : la notte milanese , per me che ancora non avevo una mia "comitiva" , praticamente non esisteva .

Ventinove anni .
Spesso pensavo , avvicinandomi al "passaggio fatale" dei trenta , come avrei voluto trascorrere il compleanno : e mi immaginavo sù , al Rifugio Citelli (alle pendici dell'Etna) , con una bottiglia di Jack Daniel's ed un pacco di Camel Medium ad attendere l'alba della "seconda maggiore età" .
Ventinove anni , che storia .

Ero amministratore di una rete Novell , avevo un ufficio a disposizione , un supervisore sborone ma che firmava spesso e volentieri qualunque pezzo di carta gli mettessi sotto il naso .
Ricordo che iniziai a frequentare una combriccola di colleghi terroni come me , con qualche figa e parecchia gente simpatica - con molti ci siamo tenuti in contatto anche dopo , quando sono venuto a vivere a Bologna .

E poi ci sei tu .
Ventinove anni di vita - da quel che m'hai raccontato - vissuta intensamente .
Segno dello Scorpione : magnetico , per me del Sagittario , i miei migliori amici - o nemici - sono "scorpioni" .
A ventinove anni sei già un "quadro" , analista di eccelso livello , collega valida anche se a volte un pò "gnucca" - sei montanara , non è colpa tua =))))
Quasi una sorella , dopo tutto il tempo passato insieme - se calcoliamo le ore che ho passato accanto a te superano di gran lunga i momenti passati con la Miciazza .
Con la tua "biondità" mi hai fatto anche perdere la testa : meno male averla , poi , felicemente ritrovata - grazie a te e alla Cristina che m'ha saputo tener testa nei momenti duri .

Quante ne hai passate , in ventinove anni ?
Quanta strada hai fatto , quante esperienze hai vissuto ?
Quanti chilometri hai percorso , da sola od in compagnia ?
Quante volte hai fatto all'amore ?
Quante volte hai riso , o pianto ?

Ed hai "solo" ventinove anni , che storia !

Non ho segreti per te , sono un libro aperto - e non son sicuro di poter dire lo stesso , ma non m'importa : è una questione caratteriale .
Mi sento bene quando ti sto accanto , mi sento a disagio quando all'improvviso ti scopro sorprendentemente "diversa" da ciò che immaginavo .
Quante cazzate ci siamo raccontate a vicenda ? Quante storie allegre o tristi , quanti bei momenti o quanti temporali abbiamo attraversato - per questioni forse d'ufficio ma forse non solo - insieme ?

Lo sai che conservo ancora un paio di tuoi SMS ? Per ricordarmi del bene che ci siamo fatti a vicenda , per ricordarmi dei sorrisi - o proprio risate ; per ricordarmi che anche se non di rado ci troviamo in contrasto tuttosommato siamo quel che , nella vita "civile" ( fuori dall'ufficio , intendo ) si può tranquillamente definire "amici" .

Sono sempre stato convinto che se dovessimo perderci di vista non ci ritroveremmo facilmente : quel che mi piace a te non va e viceversa , siamo decisamente differenti .
Ma è già bello così , averti conosciuta , averti vista . Non è da poco , non è da tutti .
Io lo considero un onore ed un piacere .

Tutto questo per dirti , in fondo , che ti auguro un felice compleanno e che - scazzi a parte - spero che le tue vele siano sempre in tiro , nella direzione che più ti aggraderà .

Buon compleanno , tatona .

HB

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